come pagare

come pagare

Nell´Annotazione di accertamento (Preavviso) vengono indicati modalità e termini di pagamento (cinque giorni): tali termini, forse ridottissimi, sono giustificati dai termini, altrettanto ridotti (90 gg.) concessi all´Organo accertatore dalla nuova formulazione dell´art.201 del C.d.S. per notificare il Verbale alla residenza del proprietario / responsabile della circolazione.

Pagare il Preavviso entro i termini indicati consente all´Ufficio di conoscerne l´avvenuto pagamento e non iniziare il procedimento di immigrazione dati proprietario, stampa e notificazione del verbale, con conseguenti costi aggiuntivi per il destinatario dell´Atto.

E’ possibile pagare il Preavviso in tutti gli uffici postali, utilizzando il bollettino lasciato dall’accertatore sul parabrezza assieme allo stesso Atto di accertamento, aggiungendo soltanto i dati del pagatore e la somma.

QUALE LA SOMMA?     Ricordiamo che da agosto 2013 il legislatore ha previsto una riduzione del 30% nella sanzione, se pagata entro 5 giorni dalla contestazione del Verbale (al trasgressore su strada) o dalla notificazione successiva alla residenza dell’intestatario del veicolo.   Nel caso di Preavviso, dunque,  non vi è ancora notificazione, per cui si può accedere al pagamento ridotto del 30% nei 5 giorni dal rinvenimento dell’Atto.  Dall’accertatore vengono comunque indicate sia la somma da pagare entro 5 gg. (ancora come Preavviso) – che quella da pagare entro gg.60 (dopo la notifica del Verbale, oltre le spese)

Nel verbale (sia quello contestato su strada, che quello notificato alla residenza con il servizio postale), nello spazio relativo al pagamento, vengono indicate le somme da pagare entro gg.5, gg.60 ed oltre gg.60 dalla data di contestazione/notifica.

Non aspettiamo l´ultimo giorno per pagare il Verbale: i termini indicati sono perentori e quindi si suggerisce di non aspettare tale scadenza; la riduzione del 30% è valida solo sino al 5° giorno, mentre la sanzione “normale” (comunque ridotta) può essere pagata entro il 60° (e non entro due mesi, come molte persone pensano sbagliando).

ATTENZIONE: dal 61° giorno la sanzione già raddoppia.

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