Controlli e sequestri eseguiti da Polizia di Stato e Polizia Locale
In azione pattuglie della Questura, insieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce e alle Unità Cinofile di Bari e alle pattuglie della Polizia Locale.
Articolato il dispositivo messo in campo, che ha visto diversi posti di blocco, concentrati in prevalenza sulla strada provinciale 580 e sopralluoghi nella zona della Città Vecchia dove erano state segnalate situazioni di degrado legate, prevalentemente, al consumo di sostanze stupefacenti. Centosettanta le persone identificate e novanta i veicoli controllati. Sette automobilisti sono stati multati per violazione delle norme del Codice della Strada.
Nel capoluogo jonico, l’attenzione degli agenti si è focalizzata sulla zona del centro cittadino, meta di numerosi giovani, soprattutto in occasione dei fine settimana. Tra le zone principalmente interessate dai controlli, piazza Garibaldi, piazza Kennedy e le principali vie cittadine. Nel corso delle attività, identificate 50 persone e controllati 20 veicoli.
Diversi, anche, i parcheggiatori abusivi identificati e denunciati. In particolare, le pattuglie sono intervenute in piazza della Vittoria e in piazza Archita, dove sono state sorprese due persone, già note e già sottoposte a Daspo. Sono state segnalate all’autorità giudiziaria.
Giro di vite anche nei confronti ti dell’abusivismo commerciale, che da troppi anni deturpa le vie del centro cittadino. L’amministrazione Melucci ha dato chiare indicazioni per contrastarlo. “Da giorni – fa sapere l’assessore al ramo Gianni Cataldino – la Polizia Locale presidia le vie del centro e sabato, quando queste situazioni di illegalità aumentano, il controllo è stato serrato portando al sequestro delle merci vendute abusivamente. Giorno dopo giorno con la Polizia di Stato, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, il nostro obiettivo è quello di rendere Taranto una città in cui la percezione di sicurezza sia sempre maggiore tra i cittadini e che il segnale di attenzione alla legalità sia massimo”.
Fonte: tarantobuonasera.it