Sarà sperimentato il prolungamento dell’orario di lavoro notturno della Polizia Locale

Nell’ambito delle iniziative tese a dare attuazione alle recenti direttive del Ministero dell’In­terno in materia di sicurezza stradale ed all’Accordo Quadro sottoscritto il 9 gennaio scor­so dallo stesso Ministero con 1’Anci, il prefetto Demetrio Martino ha riunito, lo scorso 13 febbraio, il Comitato Provincia­le per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Nell’incontro, al quale hanno preso parte il Presidente della Provincia, il Sindaco di Taran­to, accompagnato dal Coman­dante della Polizia Municipale, il Questore ed i vertici delle Forze dell’Ordine, sono state condivise ulteriori azioni per il rafforzamento del sistema di controllo e vigilanza del terri­torio attraverso il più efficace coordinamento tra Forze di Po­lizia e Polizia Locale.

In particolare, si è concordato di avviare una fase di sperimen­tazione che vedrà, da subito, il prolungamento dell’orario di lavoro notturno della Polizia Locale nei fine settimana per poi arrivare, grazie alla prossi­ma assunzione di nuove unità, a garantirne la presenza continua di pattuglie della Polizia Locale nell’intero arco delle ventiquat­tro ore. E’ stata, inoltre, piani­ ficata una specifica attività per una migliore comunicazione tra il piano di controllo della Polizia Locale e quello delle Forze dell’ordine c on il fine di accrescere il livello del coordi­namento innalzando l’efficacia dell’attività sul territorio.

Si è convenuto, infine, di attiva­re servizi straordinari interfor­ze con obiettivi mirati, non solo sul fronte della sicurezza stra­dale, ma anche con riferimento a fenomeni che interessano il contesto cittadino, quali l’abusi­vismo commerciale, lo spaccio di stupefacenti e i parcheggia­tori abusivi. Intanto va avanti, il progetto “Comunità sicure” voluto dal questore Bellassai e condotto sul territorio provin­ciale in sinergia con i Commis­sariati locali di Polizia e le Po­lizie municipali.

Un progetto che è finalizzato a migliorare la percezione della sicurezza da parte del cittadino ed il rapporto tra forze dell’or­dine e comunità e che mira an­che a ripristinare la qualità dei luoghi. Gli interventi stanno coinvolgendo a rotazione il ter­ritorio provinciale, per contra­stare quei reati apparentemente minori, come l’abusivismo com­merciale.

 

Fonte: tarantobuonasera.it