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Un intervento della Polizia Locale ha scongiurato un tentativo di suicidio da parte di una giovane donna. E’ avvenuto tutto in pochi istanti, ai piedi del Monumento al marinaio, intorno a mezzogiorno, stamattina a Taranto.
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I FATTI
Una ragazza di 26 anni, probabilmente dopo un litigio con il compagno, ha scavalcato il parapetto del Lungomare di Taranto. Era pronta a lasciarsi andare e ha gridato.
Fortunatamente si trovavano in servizio due agenti della Polizia Locale di Taranto, che durante il normale servizio di pattugliamento del Territorio per il rispetto delle norme Con-19, notavano la donna che, nel tratto antistante il monumento ai marinai, si dirigeva di corsa verso il parapetto alle spalle del monumento con chiare intenzioni suicide.
I due poliziotti locali sono subito intervenuti dirigendosi verso la ragazza e sono riusciti a bloccare la donna qualche istante prima di lasciarsi cadere nel vuoto, afferrandola da un braccio e da una gamba, mentre urlava “Voglio farla finita”.
Messa in sicurezza la ragazza, immediatamente il personale della Polizia Locale richiedeva l’intervento dei servizi sanitari, i quali prontamente giungevano con un’ambulanza del 118 e prestavano i primi soccorsi alla donna, ai quali veniva poi affidata per le cure.
Al momento non si conoscono i motivi che l’hanno spinta al compimento del gesto.