Un servizio specifico è stato messo in atto dai carabinieri e dalla polizia locale di Taranto negli ultimi giorni, con l’intento di interrompere la circolazione di biciclette elettriche modificate a tal punto da acquisire prestazioni pari a quelle di un motorino.

Le unità sopracitate sono state affiancate da una squadra di tecnici della motorizzazione civile di Bari che, attraverso una specifica apparecchiatura munita di rulli, possono controllare la reale velocità raggiunta dal veicolo e, in base al risultato, stabilire se si tratti di una semplice bici o se faccia parte della categoria dei ciclomotori (ricordiamo che questi sono obbligati a rispettare le norme perviste dal codice della strada).

Sei pattuglie dei carabinieri e una della polizia locale sono state coinvolte nelle operazioni che si può dire siano andate bene, dato che sono state controllate e sequestrate sette bici: complessivamente, sono state imposte 26 sanzioni amministrative, raggiungendo un ammontare pari a € 38.700,00.